Lo spettacolo, basato su drammaturgia originale, è la ricostruzione in chiave drammaturgica dei colloqui che la grande giornalista Gitta Sereny ebbe nel carcere di Düsseldorf nel 1971 con il criminale nazista Franz Stangl, capo del lager di Treblinka in Polonia, luogo di sterminio per un milione di persone.
Con Anna Clemente Silvera nel ruolo di Gitta Sereny.
Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Roma, ha aperto la Settimana della Memoria 2013.